Ri-eccomi qui!
Su vostra grande richiesta vi mostro il mio primo piccolo grande successo, nel giorno del mio complimese, nel mio nono mese di vita: il ROTOLO 🤩!

Mi avevano detto che non avrei potuto fare neanche un minimo movimento volontario, ma questi maghi indovini si sono sbagliati.

Tutto questo grazie anche a chi ha consigliato a mamma e papà di iniziare a farmi fare ginnastica da subito, fin dagli ultimi giorni di terapia intensiva, almeno 3 volte al giorno (da piccolino anche 4). E questo grazie va soprattutto alla prima fisioterapista di Edo, la dolcissima Giulia di @sviluppo_neuropsicomotorio .

All’inizio non mi piaceva molto l’idea di questa ginnastica, ma ora non riesco a starne senza..mi diverte proprio e mi regola un sacco quegli equilibri che altrimenti sarebbero precari.
Infatti facendo tutto questo movimento mi sfogo e ho meno ipertono (sono meno rigido), il mio stomaco e il mio intestino funzionano meglio, respiro meglio, ho meno retrazioni tendinee e muscolari ecc…potrei andare avanti all’infinito ad elencarvi tutti i benefici del movimento fisico soprattutto per un bimbo come me.

Questa ginnastica molto spesso me la fanno proprio mamma e papà perché i terapisti vengono solo poche volte la settimana, mentre io ho bisogno di allenarmi più volte al giorno e non c’è sabato né domenica che tenga 💪🏻.

A volte sembro peggiorare anziché migliorare, e sembro addirittura perdere quella competenza acquisita con tanta fatica, ma poi ritorna e non è magia.

La verità è che nei bimbi disabili gravi ci sono già tanti fattori che intervengono a nostro sfavore, come crisi epilettiche, ricoveri ospedalieri, mille visite, brutte urgenze e se non abbiamo costanza nell’allenamento non riusciremo a raggiungere quei piccoli ma grandi traguardi che ci rendono felici e soddisfatti di noi stessi 😀!

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